Le IA rubano ai creatori e agli artisti?
Dal giugno 2022, grafici e artisti si pongono sempre più spesso la domanda: devo usare l'IA nel mio processo creativo? Con l'arrivo della versione 3 di Midjourney, questa domanda assume un'importanza ancora maggiore. In effetti, il boom tecnologico degli ultimi mesi è stato impressionante.
In che modo l'IA favorisce l'innovazione creativa?
Non si può negare che le tecnologie AI offrano incredibili possibilità ai designer. Con strumenti per la generazione automatica di contenuti, come immagini, video e animazioni. Artisti e designer possono ora ampliare i loro orizzonti creativi e sperimentare nuove idee. Inoltre, gli strumenti di IA consentono di risparmiare tempo e di aumentare l'efficienza del processo creativo. Midjourney, in particolare, offre un livello di controllo sulle immagini create che raramente si riscontra in strumenti di IA simili. Permette agli utenti di creare immagini incredibilmente realistiche e di personalizzarle in base alle proprie esigenze.
Che cos'è la FOMO del designer?
La FOMO (fear of missing out) è un fenomeno legato all'ansia sociale. Si verifica quando gli individui temono di perdersi qualcosa che potrebbe essere vantaggioso per loro. Per quanto riguarda le nuove tecnologie portate dall'IA, la FOMO può manifestarsi come pressione ad adottare immediatamente queste tecnologie. In un certo senso, la paura di non essere all'avanguardia nella creazione o di perdere opportunità professionali.
In che modo i nuovi sviluppi dell'IA stanno influenzando il mondo creativo?
Per i designer, ogni nuova tecnologia rappresenta uno sconvolgimento, per quanto piccolo, e quindi l'obbligo di comprendere la tecnologia e le sue conseguenze per non rimanere indietro. Il fatto è che dobbiamo avere un'opinione su tutto. Perché la creazione è una questione di scelte. Abbiamo a disposizione un arsenale di incredibili tecniche digitali che cresce di settimana in settimana. Non usare questa o quella tecnologia, quando esiste, è una scelta consapevole (opposizione) o ignoranza.
Come si comportano i designer con l'intelligenza artificiale?
La professione creativa sta diventando sempre più quella di un esperto di tecnologia, e nessuno può sfuggire a questa realtà. Tuttavia, è importante chiedersi a quali tecnologie dovremmo dedicare il nostro tempo e per quale scopo. Scopo e tecnologia si fondono, perché quest'ultima crea rendering inauditi. Come nel caso, ad esempio, di Midjourney. I designer devono quindi essere alla ricerca di nuove tecnologie per poter fare le scelte migliori per le loro creazioni. Ma devono anche essere consapevoli delle conseguenze di tali scelte.
In che modo l'intelligenza artificiale influenza le scelte dei designer?
Il tempo è limitato e questo significa che i progettisti non possono sapere o imparare tutto. Per questo motivo devono monitorare costantemente le tecnologie a cui dedicano il loro tempo. Con l'arrivo di nuove tecnologie ogni settimana, è difficile per i designer sapere cosa scegliere e come procedere. Questo genera confusione e incertezza. Perché gli artisti pensano a ciò che potrebbero offrire, piuttosto che a ciò che è importante per il loro sviluppo come creatori.
In che modo l'intelligenza artificiale sta cambiando il rapporto dei designer con il tempo?
Tutto questo può anche portare a una sensazione di corsa contro il tempo per essere all'avanguardia della tecnologia. I designer inseguono la tecnologia invece di concentrarsi sulla propria creatività e visione. Questo può portare a una perdita di concentrazione e di energia, invece di concentrarsi su ciò che è importante per il loro sviluppo come artisti e creatori.
Chi sono i creatori di Anti AI?
Per alcuni creatori, l'uso di queste tecnologie può causare riluttanza. Questi designer temono che le tecnologie AI sostituiscano il loro lavoro o rubino le loro creazioni. È quindi importante capire che per loro il lavoro non è solo un mezzo per guadagnarsi da vivere, ma un mezzo per esprimere la propria visione, creatività e individualità. L'idea che il loro lavoro possa essere sostituito da una macchina può causare paura e ansia. È anche importante notare che per alcuni creatori l'uso delle tecnologie di IA può anche causare confusione e incertezza. Con le nuove tecnologie e possibilità che emergono continuamente, può essere difficile sapere cosa scegliere e come procedere.
Cos'è Artstation e la rivolta degli artisti?
Artstation è una piattaforma online che consente agli artisti visivi di esporre le proprie opere. Nel dicembre 2022, gli artisti di Artstation hanno protestato contro l'uso dell'intelligenza artificiale per creare immagini sulla piattaforma. Hanno chiesto la rimozione di queste immagini, sostenendo che ciò diluisce il loro lavoro e minaccia la loro professione. Gli artisti hanno chiesto ad Artstation di limitare l'uso dell'IA per proteggere il loro lavoro.
Sei contrario all'IA, sei entusiasta dell'IA o sei solo uno spettatore?
Queste tecnologie sono così nuove che è difficile farsi un'opinione. Tuttavia, informarsi e fare delle prove può sollevare il velo su alcune delle fantasie che circondano l'IA. La verità è che ottenere una buona immagine è facile, ma ottenere un'immagine che soddisfi i nostri criteri è complesso. Il nostro studio consiglia a tutti di fare delle prove e di vedere con i propri occhi. Comprendiamo anche il malcontento di alcune persone e le domande che questo solleva. Il nostro pensiero sull'argomento non è definitivo e si può passare da un campo all'altro man mano che emergono nuove informazioni.